[L’ Amore non è guardarvi l’un l’altro, ma guardare insieme nella stessa direzione. ]
E’ questa la sensazione che ho avuto alla fine del matrimonio di Francesco e Annalisa.
Ma andiamo con ordine.
Ho conosciuto questi due sposi il giorno del matrimonio della sorella di Annalisa. E siamo andati subito d’accordo, come se ci conoscessimo da una vita.
Sai quando hai la sensazione di aver conosciuto una persona da sempre anche se l’hai incontrata per la prima volta dieci minuti prima?
Ecco, proprio quella sensazione.
Ed è stata una sensazione proseguita anche durante il matrimonio. Sembrava davvero di essere in famiglia.
E’ stato semplice, quindi, realizzare il loro servizio fotografico nonostante fossimo agli inizi di dicembre ed il tempo non era proprio clemente.
Questa difficoltà non ha però scoraggiato Francesco e Annalisa che hanno continuato a guardare avanti con un solo obiettivo, quello di coronare il loro sogno d’amore.
Era evidente, non solo nei discorsi che si facevano ma anche nelle foto, come i nostri due sposi non parlassero mai in singola persona ma sempre come una coppia.
Il loro era sempre un essere un’entità unica nonostante siano due persone differenti. Guardavano alle cose sempre insieme e mai separati.
E’ questa per me l’immagine vera del matrimonio, essere in due ma che guardano al futuro come un unica persona.
Affrontare tutte le difficoltà e i piaceri della vita pensando come un NOI e non come un IO o come un TU.
Credo fortemente che la loro anteprima rispecchi totalmente questo concetto.
A te, spettatore, farmi sapere se è così.
Semplicemente
Guido